La Direzione della Fondazione,
- visto il recente Decreto Legge n. 221 del 24 dicembre 2021, recante "Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”;
- visto il recentissimo Decreto Legge n. 229 del 30 dicembre 2021, recante “Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria;
- visto, altresì, l’aumento generalizzato dei contagi in tutto il Paese, con la conseguente attivazione, da parte del Ministero della Salute, della cd. “Zona Gialla” in diverse Regioni, Lombardia compresa;
- preso atto dell’aumento esponenziale negli ultimi giorni della curva R/T e del tasso di positività anche nel territorio della provincia di Bergamo;
- in considerazione della estrema “fragilità” clinica degli ospiti residenti;
sospende in via precauzionale l’accesso dei visitatori alla Fondazione. Tale provvedimento decorre dal 3 gennaio 2022 e resta in vigore sino a nuove disposizioni correlate all’andamento epidemiologico dell’infezione da Covid-19.
Deroghe, giustificate da ragioni eccezionali, saranno autorizzate dalla Direzione Sanitaria, fermo restando il rispetto di tutte le norme già indicate nella precedente comunicazione del 27 dicembre 2021, qui di seguito riassunte:
- esibizione del Green pass e relativa identificazione come da disposizioni dei decreti legge in premessa indicati;
- controllo della temperatura e igiene delle mani;
- compilazione modulo di “Triage”;
- firma del “Registro ingressi”;
- firma del “Patto di condivisione del rischio”;
- osservanza scrupolosamente del distanziamento sociale di almeno un metro lineare e utilizzo della mascherina FFP2.
Resta inteso, come da prassi consolidata, che saranno contestualmente riattivate tutte le modalità alternative alla visita, quali telefonate e/o video chiamate.
La Direzione invita i familiari a tenere comportamenti improntati a un principio di massima cautela anche nella sfera privata. Ciò, nella consapevolezza che solo i comportamenti responsabili consentiranno, nel tempo, la ripresa fisiologica delle relazioni tra gli ospiti residenti e i loro congiunti.
Confidando nella Vostra collaborazione, colgo l’occasione per porgerVi cordiali saluti.